Test
- 🇮🇹 Doppiato ITA
- 🌍 Sottotitolato ITA
- 🐶 Cinebau
Durante il mandato da giurato in un processo per omicidio di alto livello, Justin Kemp, un giovane padre di famiglia che si trova alle prese con un grave dilemma morale che potrebbe influenzare il verdetto della giuria e potenzialmente condannare – o liberare – l’imputato di omicidio.
Un viaggio in taxi dall’aeroporto JFK di New York a Manhattan. Una giovane donna, bella e assorta nei suoi pensieri, inizia una conversazione con il tassista Clark, un uomo diretto e senza peli sulla lingua. Nel tempo del tragitto, il contesto apparentemente ordinario di un taxi diventa il luogo di un dialogo straordinario, intimo e denso, fatto di piccole verità e grandi rivelazioni. Una storia semplice e universale, sul come una conversazione apparentemente banale tra due estranei possa prendere strade inaspettate e creare una connessione profonda.
Tratto dal romanzo “Attraverso la vita” di Sigrid Nunez
Una madre imperfetta, Martha, e sua figlia, risentita per tutti gli errori della genitrice, vengono separate da un grande malinteso. Tra di loro c’è Ingrid, un’amica della madre, che è depositaria sia del dolore sia dell’amarezza che entrambe provano. Martha è una giornalista di guerra, mentre Ingrid è una scrittrice. Le due amiche condividono una casa costruita nel mezzo di una riserva naturale del New England.
La serata si aprirà con un’introduzione al film e proseguirà con un talk con Guido Harari, Franz di Cioccio e Patrick Djivas.
A chiunque venga in mente un’immagine iconica di Lou Reed o David Bowie, di Frank Zappa o Kate Bush, o degli italiani Giorgio Gaber, Fabrizio de André, Vasco Rossi e Gianna Nannini, con ogni probabilità sta pensando a una fotografia di Guido Harari. Raccontare attraverso i suoi ritratti, la straordinaria rivoluzione musicale di fine novecento, dalla musica leggera degli anni ’60 alla beat generation, dalla stagione dei cantautori al rock internazionale, dal punk al pop degli anni ’80, passando per le varie esperienze di avanguardia, espandendosi in tutte le espressioni della cultura anche oltre la musica, è la materia viva di questo documentario. Partendo dalla sua casa di Alba, il filo narrativo intreccia la vita del fotografo in un rapporto intimo con i personaggi che ha fotografato. Il viaggio di Guido harari è la traccia intorno a cui si sviluppano aneddoti, immagini inedite, spunti drammaturgici inattesi, legati dalla appassionante avventura umana di un ragazzo che, cominciando a inseguire da semplice fan le tournée dei suoi miti musicali, è diventato poi l’interprete, come ha detto l’amico Lou Reed, del “suono dell’anima di chi viene ritratto”.
Sabato 18 e domenica 19 gennaio
Quante volte ci siamo trovati a vedere paragonate la forma d’arte cinematografica e quella letteraria? A partire dagli ultimi decenni del XIX secolo, e quindi da poco dopo la nascita della Settima Arte, il cinema è stato considerato l’erede di arti antiche quali il teatro e la letteratura, che sino a quel momento avevano un ruolo di primo piano all’interno della vita delle persone. Ma proprio per questo viene da chiederci: che cosa lega, dunque, la letteratura (e il teatro scritto) al cinema? E cosa distingue un discorso per parole da uno per immagini?
Di questi e altri appassionanti spunti dialogheremo in un evento unico, strutturato su due giornate in programma sabato 18 e domenica 19 gennaio 2025, presso il Cinemino di Milano con Marta Perego e Simone Soranna.
Ogni giornata sarà divisa in tre appuntamenti: la mattina, dalle 10 alle 13, un seminario dedicato al rapporto tra cinema e letteratura, in cui verranno analizzate le pellicole fondamentali tratte da romanzi senza tempo, le biografie di scrittrici e scrittori più controversi raccontate al cinema e la trasposizione delle saghe più amate.
Da L’età dell’innocenza a La fabbrica di cioccolato, dalle numerosi trasposizioni diOrgoglio e pregiudizio sino ai romanzi di Harry Potter: tutto sarà veicolato attraverso la visione di sequenze imprescindibile e letture di passaggi fondamentali, che saranno arricchiti dal commento e interpretazioni a cura dei relatori.
A seguire, dalle 13 alle 14, un “brunch con il critico”, per continuare a chiacchierare e discutere insieme dei temi protagonisti della giornata.
Dopo pranzo, alle 14.30 la proiezione di un film: sabato 18 Orgoglio e pregiudizio di Joe Wright e domenica 19 Romeo + Giulietta di Baz Luhrmann.
Dal libro al film
Inghilterra, fine XVIII secolo. L’irrequieta Lizzie Bennet (Keira Knightley) è la secondogenita di cinque sorelle (Rosamund Pike, Talulah Riley, Jena Malone, Carey Mulligan). La sua è una famiglia dignitosa ma non ricchissima: quando si scontrerà con i pregiudizi dell’introverso e raffinato signor Darcy (Matthew Macfadyen), da cui si sente fortemente attratta e dal quale viene ricambiata, ogni sua certezza inizierà a vacillare.
Due giornate in programma sabato 18 e domenica 19 gennaio 2025, presso il Cinemino di Milano con Marta Perego e Simone Soranna.
Quando una via sembra a tutti impossibile, è necessario fermarsi? Non l’ha fatto Enrico Berlinguer, segretario negli anni Settanta del più importante partito comunista del mondo occidentale, con oltre un milione settecentomila iscritti e più di dodici milioni di elettori, uniti dalla grande ambizione di realizzare il socialismo nella democrazia. Sfidando i dogmi della guerra fredda e di un mondo diviso in due, Berlinguer e il PCI tentarono per cinque anni di andare al governo, aprendo a una stagione di dialogo con la Democrazia Cristiana e arrivando a un passo dal cambiare la storia. Dal 1973, quando sfuggì a Sofia a un attentato dei servizi bulgari, attraverso le campagne elettorali e i viaggi a Mosca, le copertine dei giornali di tutto il mondo e le rischiose relazioni con il potere, fino all’assassinio nel 1978 del Presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro: la storia di un uomo e di un popolo per cui vita e politica, privato e collettivo, erano indissolubilmente legati.