OLD BOY
OLD BOY
Old boy
- 116 min.
- v.o. con sottotitoli in Italiano
- 2003 (Sud Corea)
Dae-su, sposato e con figlia piccola, è uomo dalle molte amanti e con il vizio dell’alcol. Una sera viene fermato dalla polizia per ubriachezza molesta. Non appena rilasciato, scompare nel nulla. Si risveglia in una squallida stanza, dove è tenuto prigioniero. Poco dopo, scopre che sua moglie è stata assassinata e lui è il principale sospettato. La sua prigionia dura quindici anni. Un tempo infinito, passato a covare un odio profondo verso il suo sconosciuto aguzzino e a prepararsi fisicamente alla vendetta
Ritorna in sala, dopo un restauro e la riedizione da negativo, Old boy, unanimemente considerato una dei capolavori della cinematografia sud coreana. Un film teso, duro e visionario che è piaciuto molto a Tarantino, che lo ha premiato a Cannes 2004, dove era presidente. Forse perché, come dice Chan-wook, questo è il film che Tarantino sognava di fare.
“La narrazione procede a ritroso, inizialmente grazie alla voce del narratore, lo stesso Dae-su, ma che nel prosieguo del film si concretizzerà attraverso le immagini, in una continua dialettica tra presente e passato, mai abbandonato completamente dai due antagonisti per diversi motivi. Solo con la vendetta potranno finalmente tornare ad essere liberi da una gabbia (questa volta figurativa) imponente come quella del dolore del passato. Due personaggi avvolti nella solitudine, rotta solamente da Mi-do, perché è proprio nella solitudine che la vendetta si consuma. Da qui la famigerata frase ripetuta durante il film:
“Ridi e il mondo riderà con te, piangi e piangerai da solo.”
(..) La colonna sonora, composta principalmente da musica classica (tra cui uno splendido movimento del “L’inverno” di Vivaldi) riesce a sottolineare con efficacia sia le scene di sadica tortura attraverso il contrasto che i momenti sentimentali per affinità. In altre scene invece, a sottolineare i momenti più epici, sono state scelte delle tracce vicine alla classica musica western alla Morricone, riproposte in chiave moderna.2″ (Fabio Menel – La scimmia pensa)
- Regia:Park Chan-wook
- Interpreti:Choi Min-sik: Oh Dae-Su Yoo Ji-tae: Lee Woo-Jin Kang Hye-jeong: Mi-Do
- Sceneggiatura:Tsujiya Garon, Nobuaki Minegishi (manga)
- Musiche:Yo Jeong-wook
- Distributore:Lucky Red
- Premi:Festival di Cannes 2004 - Gran Premio Speciale della Giuria
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