Luci della città
Luci della città
City Lights
- 87 min.
- Commedia, Drammatico, Sentimentale
- 1931 (Stati Uniti d'America)
Sono gli anni Trenta e Chaplin sta costruendo, sullo schermo, il suo primo grande romanzo. La storia di un amore folle, di un amore puro, di un amore. Lui è ancora il Vagabondo; lei una fioraia cieca che lo crede un milionario. “Una commedia romantica con pantomima”: lo sfondo è la metropoli e i suoi conflitti di classe, ricchi e poveri si sfiorano, si urtano, rimbalzano gli uni contro gli altri, mai ammessi allo stesso discorso. Un mondo che il Vagabondo tiene in pugno con la sapienza del burlesque. Un mondo che davanti allo stesso Vagabondo spalanca la voragine, quando a parlare (senza parole) è il sentimento. Luci della città è un film dalla lavorazione lunga, tormentata, piena di ripensamenti, di sequenze rigirate centinaia di volte. È il film che proietta nell’eternità il genio comico e tragico di Chaplin. Il primo piano finale, ultimo sorriso che davanti ai nostri occhi si congela in disperazione, non è solo una delle scene che definiscono che cos’è il cinema: si fissa sulla tela dello schermo come una delle opere d’arte imprescindibili del Novecento, e oltre ancora.
“Un’opera di delicato candore in cui lo sguardo disincantato di un grande artista si posa sulle contraddizioni di una Metropoli straniante, sulle differenze di classe, sullo scarto tremendo tra ricchezza e povertà. Chaplin persegue il suo ideale estetico di purezza attraverso la figura del suo clochard e coerentemente sceglie di mantenere il muto per il suo film nonostante proprio in quegli anni si stesse affermando il sonoro: una scelta perfettamente aderente ad una poetica minimalista in cui l’elegia e la bellezza del mondo salgono dalle cose più umili, spogliate di ogni inutile orpello. Charlot si dibatte tra l’amore per una fioraia cieca e la sua cronica mancanza di mezzi. Quando avrà l’occasione di salvare e dissuadere un milionario dal suicidio la sua vita cambierà e potrà aiutare la ragazza ad affrontare una costosa operazione per ridarle la vista. Il finale, amaro e suadente, rimane nel cuore dello spettatore come un prezioso macigno di cui sopportare gravità e bellezza. ” Filmalcinema.com
- Regia:Charlie Chaplin
- Interpreti:Charlie Chaplin, Virginia Cherrill, Florence Lee, Harris Myers, Allan Garcia, Hank Mann, Robert Parrish, Jean Harlow, James Donnelly, Victor Alexander, Eddie Baker, Albert Austin, Henry Bergman, John Rand, Stanhope Wheatcroft, Tom Dempsey, Willie Keeler, Eddie McAuliffe, Tony Stabeman, Emmett Wagner, T.S. Alexander, Harry Ayers, Joe Van Meter
- Musiche:Charlie Chaplin, Carl Davis
- Fotografia:Gordon Pollock, Rollie Totheroh
- Montaggio:Charlie Chaplin
- Produzione:Charles Chaplin Productions
- Distributore:Cineteca di Bologna
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