L’avvocato del terrore | POP CORN E MANETTE
L’avvocato del terrore | POP CORN E MANETTE
L'Avocat de la terreur
- 135 min.
- Documentario
- 2007 (Francia)
Per il secondo appuntamento della rassegna “Pop corn e manette” proponiamo il documentario “L’avvocato del terrore”, incentrato sulla figura del controverso avvocato Jacques Vergès.
Il tema del secondo incontro è quello del ruolo dell’avvocato e della difesa dei cosiddetti “indifendibili”. Introdurrà la proiezione l’Avvocato Giuliano Spazzal,i già Presidente della Camera Penale di Milano.
Da gennaio a giugno il Cinemino ospita “Pop corn e manette”, in collaborazione con la Camera Penale di Milano e AGAM, l’Associazione Giovani Avvocati di Milano. 6 film, 6 incontri per raccontare il diritto attraverso il cinema.
LUNEDI 17 FEBBRAIO – ORE 21.15 L’AVVOCATO DEL TERRORE (B. Schroeder, 2007) 131′ v.o. sub ita – DOC
- Regia:Barbet Schroeder
- Musiche:Jorge Arriagada
- Fotografia:Caroline Champetier, Jean-Luc Perreard
- Montaggio:Nelly Quettier
- Produzione:Jorge Arriagada
- Distributore:BIM Distribuzione
- Premi:Miglior documentario ai Premi César 2008
SINOSSI DE L’AVVOCATO DEL TERRORE:
Chi era Jacques Vergès? Un comunista, un anticolonialista, o un uomo di estrema destra? Quali convinzioni lo hanno guidato? Cosa lo ha spinto a diventare l’ “avvocato del terrore”? Il regista Barbet Schroeder cerca di fare luce su questo mistero partendo dall’inizio, da quando Jacques, giovane avvocato, conosce nello stesso tempo la Guerra d’Algeria e Djamila Bouhired, la donna coraggiosa e appassionata che lotta per la libertà del suo popolo. Jacques, profondamente colpito, sposa lei e la sua causa e per otto anni sparisce senza lasciare traccia. Quando riappare, il giovane avvocato si è trasformato in un professionista deciso e pronto a difendere i terroristi di qualsiasi tipo e paese. Assume le difese di Magdalena Kopp, Anis Naccache, Carlos e quanti portavano avanti una lotta senza quartiere contro il colonialismo.Schroeder esplora i meandri più nascosti e segreti della vita di questo avvocato sempre sulla linea di demarcazione tra politica e legge, arrivando molto vicino alla scoperta di terribili connessioni.Come scrisse Fabio Ferzetti su Il Messaggero “Non è solo il convincente ritratto di un personaggio appassionante. E’ una cavalcata lungo gli eventi più clamorosi e le trame più oscure degli ultimi cinquant’anni, compiuta seguendo le apparizioni e sparizioni di maitre Vergès come un filo di Arianna in un labirinto fatto di armi, sangue e denaro, fiumi di denaro. E più Vergès, intervistato, si diverte a rievocare le sue gesta, alimentando abilmente la propria leggenda, più Schroeder moltiplica contro-testimonianze, immagini d’archivio, smentite in diretta, dettagli succosi. Disegnando intorno suo protagonista un mondo che somiglia a quello in cui viviamo o crediamo di vivere come la sua ombra, e come l’ombra rischia di inghiottirlo. Un viaggio avventuroso che conferma le infinite potenzialità di cui continua a godere il cosiddetto documentario. E dal quale non si torna come si era partiti.”
ATTENZIONE! Il Cinemino è un cineclub e l’ingresso in sala è riservato ai soci
▶ Per accedere alla prima proiezione i nuovi soci 2020 devono compilare il form (www.ilcinemino.it/tessere-2/) e attendere un giorno per l’approvazione
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▶ Per la prima proiezione dal lunedì al venerdì (feriali) e per la prima matinée del week-end (esclusi eventi e festivi) il biglietto è ridotto per tutti
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▶ I lavori che siamo stati costretti a fare per la riapertura hanno modificato la scala di accesso in sala, non permettendoci più di mantenere l’ascensore. La sala, pertanto, non è al momento accessibile ai disabili 😑