Las hijas del fuego + cortometraggio Queen Kong – GENDER BORDER FILM FESTIVAL

Las hijas del fuego + cortometraggio Queen Kong – GENDER BORDER FILM FESTIVAL

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Queste proiezioni fanno parte del programma di GENDER BORDER FILM FESTIVAL, che si svolge dal 7 al 9 novembre al Cinemino. Per assistere ad entrambe è necessario un solo biglietto, e saranno precedute dal Gender Talk CORP PORN: C’è porno per tutti.

QUEEN KONG di Monica Stambrini (cortometraggio | Italia | 2016 | 19’ | Produzione: Le ragazze del porno, RDPass)

Appartati dietro ad un albero di un parco, un uomo e una donna fanno sesso. Sono entrambi eleganti, la musica della festa proviene dalla villa poco lontano. Lei è molto bella ed eccitante ma lui non riesce ad avere un’erezione. Un cellulare li interrompe. Stranita e delusa, lei fa per tornare alla festa dalla quale si erano appartati ma invece scompare nel bosco. Lui la segue svogliatamente. Il bosco è buio e la vegetazione sempre più fitta. L’uomo la chiama, inciampa, cade e, quando si risolleva, al posto della sua donna trova una strana creatura. Terrorizzato l’uomo prova a fuggire ma Queen Kong non glielo permette finché non avrà finito con lui.

La regista Monica Stambrini ha studiato a Milano, dove ha conseguito il diploma di regia cinematografica presso il CFP. Ha collaborato a vario titolo con molti registi italiani e ha realizzato le riprese del making of di L’assedio (1998), di Bernardo Bertolucci. Tra il 1991 e il 1998 ha diretto numerosi cortometraggi, sia in pellicola che in video, partecipando a molti festival italiani e internazionali. Tra il 1999 e il 2000 ha realizzato sei documentari per RaiSatArte. Benzina è il suo primo lungometraggio di finzione. Membro del collettivo Le ragazze del porno, progetto per cui realizza nel 2016 il cortometraggio Queen Kong con Valentina Nappi, protagonista anche del suo ultimo lungometraggio Isvn – Io Sono Valentina Nappi (2018).

LAS HIJAS DEL FUEGO di Albertina Carri (lungometraggio | Argentina | 2018 | 115’ | Produzione: Gentil)

Alla fine del mondo, per puro caso, tre donne si incontrano e danno inizio ad un viaggio poliamoroso che cambierà le loro vite. Un viaggio fatto di strade e soprattutto di tempo che si trasforma in gioia pura, piacere e divertimento. Lentamente si abbandonano all’esplorazione dell’irreversibile passione e all’utopia dell’amore monogamo, lontano dal possesso e dal dolore, come l’inevitabile fine di un amore che non si adatta a nessun canone. Attraverso i suoi appunti, Violeta ci racconta le avventure de Las hijas del fuego: un gruppo di donne alla ricerca del proprio erotismo e di un modo di essere, in un mondo che non riconosce la voluttuosità del distacco. Las hijas del fuego è un film che vuole contribuire alla creazione di punti di riferimento per quei desideri e quelle passioni che non rientrano nella norma. La pellicola vuole portare alla luce un mondo alternativo ai dogmi sociale, agli stereotipi e alla classificazione dei corpi che la società ci impone.

Albertina Carri è una delle personalità che hanno aiutato a consolidare il concetto di Nuovo Cinema Argentino (Nuevo Cine Argentino). Regista, produttrice e sceneggiatrice è nata a Buenos Aires nel 1973 dove attualmente vive e lavora. Si distingue per la sua versatilità e per la costante ricerca e sperimentazione. Ha esplorato una vasta gamma di generi che vanno dal noir alla documentaristica toccando la pornografia, il melodramma e il dramma. Durante la sua carriera ha diretto diversi cortometraggi, film per la tv e cinque lungometraggi. Ha ricevuto premi in diversi festival. È fondatrice di Asterisco, Festival Internazionale LGBTIQ in Argentina.

Tutti i film del Gender Border Film Festival sono proiettati in lingua originale con i sottotitoli in italiano.

  • ATTENZIONE! Il Cinemino è un cineclub e l’ingresso in sala è riservato ai soci
    ▶ Per accedere alla proiezione è necessario richiedere la tessera compilando il form al seguente link almeno un giorno prima del suo primo utilizzo: www.ilcinemino.it/tessere-2/
    ▶ Anche i soci 2018 devono compilare il form on line, ma senza dover attendere un giorno per l’approvazione www.ilcinemino.it/tessere-2/
    ▶ La tessera costa 5 € (gratuita per i minori) è nominale e non cedibile ed è valida fino al 31 dicembre 2020
    ▶ Il biglietto costa 7,50 euro (intero), 5 euro (ridotto) ed è pre-acquistabile on line a link www.ilcinemino.it/ticket-on-line/ con un sovrapprezzo di 0.50 €
    ▶ Il biglietto per il primo spettacolo del giorno costa sempre 5 euro, per tutti
    ▶ Solo per questo festival è possibile acquistare un abbonamento speciale per 4 ingressi, per il primo e il secondo spettacolo del venerdì più il primo e il secondo spettacolo del sabato, al costo di 20 euro OPPURE l’abbonamento per tutto il festival al costo di 45 euro
    ▶ Gli abbonamenti del festival, così come gli abbonamenti del Cinemino, non possono essere usati per l’acquisto on line, quindi consigliamo di venire un po’ prima per usarli, specie in caso di proiezioni ad alto tasso di pubblico
    ▶ I lavori che siamo stati costretti a fare per la riapertura hanno modificato la scala di accesso in sala, non permettendoci più di mantenere l’ascensore. La sala, pertanto, non è al momento accessibile ai disabili 😑