La classe operaia va in paradiso (Edizione restaurata)

La classe operaia va in paradiso (Edizione restaurata)

La classe operaia va in paradiso

  • 112 min.
  • Drammatico
  • 1971 (Italia)

In occasione della Festa dei lavoratori il Cinemino propone la proiezione dell’edizione restaurata del film La classe operaia va in paradiso di Elio Petri.

Ludovico Massa, detto Lulù, operaio milanese sfiancato dalla fabbrica, tormentato dall’ulcera e con due famiglie a carico è un convinto sostenitore del lavoro a cottimo, grazie al quale può permettersi l’automobile, altri piccoli e futili beni di consumo e forse, un giorno, anche la pelliccia per la sua ‘signora’. Un lavoratore stacanovista amato dai padroni per l’eccezionalità dei ritmi di produzione e odiato dai colleghi per il suo eccessivo servilismo, che pur riuscendo a godere della stima dei superiori e di un buono stipendio, non riesce, a causa dell’alienazione procuratagli dalla fabbrica, ad avere una vita sociale e familiare normale. Un giorno, mentre vanta ai compagni i suoi ritmi di impareggiabile cottimista, perde un dito in un incidente: è l’inizio di una crisi che lo porterà a rivedere le sue posizioni politiche ed esistenziali.

  • Regia:Elio Petri
  • Interpreti:Gian Maria Volonté, Mariangela Melato, Mietta Alberini, Salvo Randone, Gino Pernice, Luigi Diberti
  • Musiche:Ennio Morricone
  • Fotografia:Luigi Kuveiller
  • Montaggio:Ruggero Mastroianni
  • Produzione:Euro International Film
  • Distributore:CG Entertainment
  • Premi:Palma d'oro al Festival di Cannes, 2 David di Donatello, 2 Nastri d'Argento, 1 Globo d'oro
  • Scrive Margherita Vetrano su Movieplayer: “Film che ha disturbato la classe politica italiana in tempi di lotte operaie, La classe operaia va in Paradiso colpisce ancora oggi per la lucidità con la quale descrive l’alienazione del lavoro in fabbrica e le miserie umane che da esso derivano e lo abitano.
    Elio Petri si scaglia ancora contro lo Stato, dopo la spallata di Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, avvalendosi dell’opera di Gian Maria Volontè, suo attore simbolo che qui regala al cinema un personaggio da antologia.”

    ATTENZIONE! Il Cinemino è un cineclub e l’ingresso in sala è riservato ai soci
    ▶ Per accedere alla proiezione è necessario richiedere la tessera compilando il form al seguente link almeno un giorno prima del suo primo utilizzo: www.ilcinemino.it/tessere-2/
    ▶ Anche i soci 2018 devono compilare il form on line, ma senza dover attendere un giorno per l’approvazione www.ilcinemino.it/tessere-2/
    ▶ La tessera costa 5€ (gratuita per i minori) è nominale e non cedibile
    ▶ Accettiamo prenotazioni solo per eventi speciali
    ▶ Il biglietto costa 7 euro (intero), 5 euro (ridotto) ed è pre-acquistabile on line a link www.ilcinemino.it/ticket-on-line/ con un sovrapprezzo di 0.50 €
    ▶ I carnet cinema emessi prima della chiusura dello scorso ottobre prolungano la loro data di validità fino al 31 maggio 2019
    ▶ I carnet non possono essere usati per l’acquisto on line, quindi consigliamo di venire un po’ prima per usarli, specie in caso di proiezioni ad alto tasso di pubblico
    ▶ I lavori che siamo stati costretti a fare per la riapertura hanno modificato la scala di accesso in sala, non permettendoci più di mantenere l’ascensore. La sala, pertanto, non è al momento accessibile ai disabili 😑