Il terzo uomo – FILM IMPERDIBILI, GRANDI MAESTRI, FORTI EMOZIONI

Il terzo uomo – FILM IMPERDIBILI, GRANDI MAESTRI, FORTI EMOZIONI

The Third Man

  • 93 min.
  • Noir
  • 1949 (Regno Unito)

Lo scrittore di western Holly Martins (Joseph Cotten) arriva a Vienna, travolta dalla guerra recente, in balia del mercato nero e divisa tra le forze d’occupazione francesi, inglesi, americane e russe. Martins, che sta andando a incontrare il suo vecchio amico Harry Lime (Orson Welles), scopre che l’uomo è morto accidentalmente la sera prima del suo arrivo, investito da un camion guidato dal suo autista. Al funerale dell’amico vede per la prima volta la bella Anna (Alida Valli) e fa la conoscenza del Maggiore Calloway (Trevor Howard). Il poliziotto gli spiega che il compianto Lime era in realtà un poco di buono, coinvolto in un giro di traffici illeciti e per giunta omicida. Martins, poco convinto, decide di fare chiarezza da solo.

  • Regia:Carol Reed
  • Interpreti:Orson Welles, Joseph Cotten, Alida Valli, Trevor Howard, Bernard Lee, Paul Hörbiger
  • Musiche:Anton Karas
  • Fotografia:Robert Krasker
  • Montaggio:Oswald Hafenrichter
  • Produzione:London Film Productions-British Lion Film Corporation
  • Distributore:Cineteca di Bologna
  • Premi:Oscar per la migliore fotografia a Robert Krasker, Grand Prix per il miglior film al 3º Festival di Cannes
  • Scrive Carlo Valeri su Sentieri Selvaggi: “Avvalendosi del preziosissimo contributo tecnico dell’operatore Robert Krasker, sublime nel suo bianconero fortemente contrastato e nell’uso insistito e molto wellesiano del grandangolo, Reed arricchisce il film di una sterminata serie di sequenze memorabili: dal colloquio dei due amici al Luna Park, alla ‘caccia all’uomo’ finale consumata nelle fogne, fino al memorabile epilogo del funerale con la malinconica camminata di Alida Valli impassibile alla presenza di un disilluso e sconfitto Joseph Cotten (sequenza esplicitamente citata da Scorsese nel sottofinale di The Departed).  Indimenticabili e in anticipo sui tempi  anche la desolante visione etica suggerita dal personaggio di Lime, colpevole nel film di contrabbandare penicillina adulterata, e l’improvvisa accelerazione ritmica impressa alla pellicola nell’ultima parte (quanto il consolidato mestiere di Reed sia stato in questo caso debitore della maestria visionaria di Welles ci interessa molto poco). A distanza di anni sembra poi doveroso rivedere e rileggere Il terzo uomo non solo come un grande film di genere, ma anche e soprattutto come un amarissimo canto funebre sull’amicizia e l’imperialismo americano (impossibile non tradurre lo sconsiderato cinismo di Harry Lime come un’illuminante e amara parabola dell’egemonia americana su un’Europa distrutta dalla guerra). ”

     

    I compiti per le vacanze? Li facciamo insieme, al Cinemino, dal 18 luglio al 5 agosto.

    L’estate è la stagione giusta per scoprire o rivedere i grandi classici restaurati, su grande schermo in versione originale e magari con una serata a tema. Abbiamo in programma 4 giornate di grande cinema:

    18 luglio : Lezione di cinema – I Maestri

    ore 18.00 Jules et Jim (F. Truffaut)

    ore 19.50 Hitchcock/Truffaut (K. Jones)

    ore 21.15  Gli uccelli (A. Hitchcock)

     

    22 luglio : La commedia americana dalla A alla W

    19.30 Io e Annie (W. Allen)

    21.15 L’appartamento (B. Wilder)

     

    29 luglio : Grandi classici del noir

    19.45 Ascensore per il patibolo (L. Malle)

    21.30 Il terzo uomo (C. Reed)

     

    5 agosto: La Nouvelle Vague

    19.45 Hiroshima Mon Amour (A. Resnais)

    21.30 Il disprezzo (J. L. Godard)

    Si ringrazia la Cineteca di Bologna.

     

    ATTENZIONE! Il Cinemino è un cineclub e l’ingresso in sala è riservato ai soci
    ▶ Per accedere alla proiezione è necessario richiedere la tessera compilando il form al seguente link almeno un giorno prima del suo primo utilizzo: www.ilcinemino.it/tessere-2/
    ▶ Anche i soci 2018 devono compilare il form on line, ma senza dover attendere un giorno per l’approvazione www.ilcinemino.it/tessere-2/
    ▶ La tessera costa 3 € (gratuita per i minori) è nominale e non cedibile
    ▶ Il biglietto costa 7,50 euro (intero), 5 euro (ridotto) ed è pre-acquistabile on line a link www.ilcinemino.it/ticket-on-line/ con un sovrapprezzo di 0.50 €

    ▶ Il biglietto per il primo spettacolo del giorno costa sempre 5 euro, per tutti
    ▶ Gli abbonamenti non possono essere usati per l’acquisto on line, quindi consigliamo di venire un po’ prima per usarli, specie in caso di proiezioni ad alto tasso di pubblico
    ▶ I lavori che siamo stati costretti a fare per la riapertura hanno modificato la scala di accesso in sala, non permettendoci più di mantenere l’ascensore. La sala, pertanto, non è al momento accessibile ai disabili 😑