Gli uccelli – FILM IMPERDIBILI, GRANDI MAESTRI, FORTI EMOZIONI

Gli uccelli – FILM IMPERDIBILI, GRANDI MAESTRI, FORTI EMOZIONI

The Birds

  • 120 min.
  • Thriller, horror
  • 1963 (Stati Uniti d'America)

Melania Davies (Tippi Hedren) arriva a Bodega Bay, cittadina californiana vicino San Francisco, per regalare una coppia di pappagallini “inseparabili” a Mitch (Rod Taylor), un avvocato che vive sul posto assieme alla madre e alla sorellina e che aveva conosciuto in un negozio di animali. Mentre sta attraversando la baia su un piccolo motoscafo, viene colpita da un gabbiano. Sembra solo un incidente. In realtà gli attacchi si faranno sempre più frequenti e arriveranno a minacciare l’intera comunità.

 

I compiti per le vacanze? Li facciamo insieme, al Cinemino, dal 18 luglio al 5 agosto.

L’estate è la stagione giusta per scoprire o rivedere i grandi classici restaurati, su grande schermo in versione originale e magari con una serata a tema. Abbiamo in programma 4 giornate di grande cinema:

18 luglio : Lezione di cinema – I Maestri

ore 18.00 Jules et Jim (F. Truffaut)

ore 19.50 Hitchcock/Truffaut (K. Jones)

ore 21.15  Gli uccelli (A. Hitchcock)

 

22 luglio : La commedia americana dalla A alla W

19.30 Io e Annie (W. Allen)

21.15 L’appartamento (B. Wilder)

 

29 luglio : Grandi classici del noir

19.45 Ascensore per il patibolo (L. Malle)

21.30 Il terzo uomo (C. Reed)

 

5 agosto: La Nouvelle Vague

19.45 Hiroshima Mon Amour (A. Resnais)

21.30 Il disprezzo (J. L. Godard)

 

Si ringrazia la Cineteca di Bologna.

  • Regia:Alfred Hitchcock
  • Interpreti:Tippi Hedren, Rod Taylor, Jessica Tandy, Suzanne Pleshette, Veronica Cartwright, Ethel Griffies, Charles McGraw
  • Musiche:Matthew Ross
  • Fotografia:Robert Burks
  • Montaggio:George Tomasini
  • Produzione:Universal Studios
  • Distributore:Cineteca di Bologna
  • Ha detto il critico e regista Jean Douchet: “Se si hanno occhi per vedere, orecchie per ascoltare e un cuore per sentire, Gli uccelli è un film magnifico. Di una bellezza ammaliante che, secondo il procedimento caro a Hitchcock da La finestra sul cortile e messo a punto con Vertigo, ci trascina lentamente, dolcemente, ma irresistibilmente, dalla dimensione del quotidiano verso i territori lontani del fantastico. È un film musicale. Inizia con un andante piacevole, grazioso, seducente, che con una minima modulazione, diventa poco a poco grave, strano, angosciante. Poi improvvisamente esplode un allegro vivace, vorace, rapace, che a sua volta si appesantisce, assumendo risonanze terrificanti. Infine, si conclude con una corona tra le più minacciose che si possano immaginare. […] Questo film – il più compiuto, il più meditato, il più profondo di Hitchcock, insieme a Psycho – è l’austera riflessione di un uomo che si interroga sui rapporti tra l’umanità e il mondo. Rapporti considerati da tutte le possibili angolazioni, tanto quella metafisica, occulta, filosofica, scientifica, psicanalitica (in questo film la psicanalisi è fondamentale) quanto semplicemente quella naturale. Riflessione pessimista, apocalittica. È la più grave accusa contro la nostra società materialista, alla quale non accorda che poche speranze prima della catastrofe. ”

    ATTENZIONE! Il Cinemino è un cineclub e l’ingresso in sala è riservato ai soci
    ▶ Per accedere alla proiezione è necessario richiedere la tessera compilando il form al seguente link almeno un giorno prima del suo primo utilizzo: www.ilcinemino.it/tessere-2/
    ▶ Anche i soci 2018 devono compilare il form on line, ma senza dover attendere un giorno per l’approvazione www.ilcinemino.it/tessere-2/
    ▶ La tessera costa 3 € (gratuita per i minori) è nominale e non cedibile
    ▶ Il biglietto costa 7,50 euro (intero), 5 euro (ridotto) ed è pre-acquistabile on line a link www.ilcinemino.it/ticket-on-line/ con un sovrapprezzo di 0.50 €

    ▶ Il biglietto per il primo spettacolo del giorno costa sempre 5 euro, per tutti
    ▶ Gli abbonamenti non possono essere usati per l’acquisto on line, quindi consigliamo di venire un po’ prima per usarli, specie in caso di proiezioni ad alto tasso di pubblico
    ▶ I lavori che siamo stati costretti a fare per la riapertura hanno modificato la scala di accesso in sala, non permettendoci più di mantenere l’ascensore. La sala, pertanto, non è al momento accessibile ai disabili 😑