Ritorna il CINE-MINI con un grande successo dell’animazione!

La Famiglia Addams 2, il film d’animazione diretto da Greg Tiernan, sequel de La Famiglia Addams (2019), riporta sul grande schermo la strana e divertente famiglia, creata dell’umorista americano Charles Addams, alle prese con un nuova avventura.
In questo nuovo capitolo i coniugi Gomez e Morticia, dovranno fare i conti con l’età dei loro due figli e arrendersi all’idea che Mercoledì e Pugsley non sono più due bambini piccoli. I ragazzi infatti saltano persino le cene di famiglia per dedicarsi il più possibile ai loro giochi mostruosi. Così nel tentativo di riconquistare il rapporto con i figli, Gomez e Morticia decidono di fare una bella vacanza con tutta la famiglia. Lo spaventoso camper stregato li porterà attraverso l’America in un viaggio ai limiti della realtà, insieme a cugino IT e nuovi singolari personaggi. Cosa  succederà questa volta alla famiglia più spaventosa di tutti i tempi?
Per le voi originali ritorviamo Charlize Theron per il personaggio di Morticia AddamsOscar Isaac per Gomez Bette Midler per la NonnaNick Kroll presterà ancora una volta la sua voce allo Zio FesterChloë Grace Moretz a MercoledìConrad Vernon a Lurch Snoop Dogg a Cugino Itt. La voce originale di Pugsley Addams questa volta sarà quella di Javon Walton. Un nuovo personaggio dal nome di Cyrus e doppiato da Bill Hader, farà parte di questo nuovo capitolo.

Ron – Un Amico Fuori Programma, film diretto da Sarah Smith, Jean-Philippe Vine e Octavio E. Rodriguez, è ambientato in un mondo in cui i robot camminano e parlano, diventando i migliori amici e una buona compagnia per i bambini. La tendenza fra i ragazzi è avere un B*bot, una sorta di migliore amico robotico decisamente fuori dagli schemi.
Quando Barney Pudowski, un ragazzo di undici anni, riceve in regalo dal padre il suo B*bot, è elettrizzato, ma il suo entusiasmo si spegne nel momento in cui accende il dispositivo; scopre, infatti, che il suo robot Ron non funziona come dovrebbe. Il dispositivo dovrebbe camminare, parlare e connettersi sui social, simulando un “migliore amico” per il giovane dal carattere un po’ timido e solitario, ma i malfunzionamenti di Ron inizialmente sembrano scoraggiarlo e metterlo talvolta in imbarazzo. Questo nuovo amico “fuori programma”, però, permetterà a Barney di scoprire la vera amicizia in tutte le sue meravigliose e disordinate sfaccettature.

Il bambino nascosto, film diretto da Roberto Andò, racconta la storia di Gabriele Santoro (Silvio Orlando), che insegna pianoforte nel Conservatorio S. Pietro a Majella, sito a Napoli, e vive nella zona di forcella, un quartiere popolare. Quando una mattina il postino citofona per la consegna di un pacco, Gabriele si sta radendo la barba e, aperta la porta, si reca in bagno a sciacquarsi il viso. In questi pochi minuti intercorrono tra l’arrivo del corriere alla porta e il lavaggio della faccia dell’insegnate, un bambino riesce a insinuarsi nell’appartamento attraverso la porta aperta e si nasconde al suo interno.
Il professore non si accorge della sua presenza fino a tarda sera e riconosce subito il bambino. Si tratta di Ciro (Giuseppe Pirozzi), ha 10 anni ed è il figlio dei suoi vicini di casa. Quando “il maestro”, così è noto nel su quartiere, gli chiede perché sia fuggito di casa, Ciro non proferisce parola. Nonostante non conosca il motivo dell’allontanamento del bambino, Gabriele decide comunque di tenerlo con sé e approfitta di questo tempo trascorso con lui per conoscerlo meglio.
Il padre di Ciro è un camorrista e nella sua famiglia non c’è spazio per l’affetto, perché tutti troppo impegnati nei loro loschi affari. Sebbene nascondere il piccolo, significhi correre un grande pericolo, Gabriele accetta di farlo e prova a dare al bambino tutto quell’affetto che gli è mancato finora. Questa sua scelta, però, si rivelerà una vera e propria sfida per chi è sulle tracce di Ciro…

Lawrence è un ritratto intimo e ironico di Lawrence Ferlinghetti, girato in luoghi iconici di San Francisco e della Bay Area, come la City Lights Bookstore e lo studio d’artista di Ferlinghetti a Hunter’s Point.
Ferlinghetti si racconta con grande spontaneità, spaziando da vicende personali (la faticosa ricerca delle radici, la scoperta delle origini italiane, l’arrivo a San Francisco) a temi socio-culturali e politici (la nascita della City Lights, il fenomeno della beat generation, il dissenso politico e l’ecologismo), svelando aspetti inediti della sua vita. I suoi straordinari meriti nel corso di una vita lunga e produttiva – come poeta, pittore, editore e impegnato difensore della libertà di parola – hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia letteraria e culturale americana.

Sull’isola di Bergman, film diretto da Mia Hansen-Løve, racconta la storia di due registi americani, Chris (Vicky Krieps) e Tony (Tim Roth) in cerca di ispirazione per le sceneggiature dei loro prossimi film. Sono una coppia da diverso tempo e hanno una figlia, eppure, nonostante l’amore, sembra che qualcosa si sia avvizzito nel loro legame. Fiduciosi di trovare l’ispirazione in un posto speciale, la coppia si ritira per l’estate sull’isola tanto cara al grande regista del cinema svedese Ingmar Bergman e che tante volte lo ha ispirato nel corso della sua carriera.
Giunti sull’isola di Fårö, i due cercano di buttare giù qualche idea, lei è alla ricerca di una storia che racconti un grande amore, mentre lui vuole scrivere un racconti di fantasmi. Immersi nella natura selvaggia del posto, tra le mura dove lo stesso Bergman ha vissuto, Chris e Tony scrivono, assistono a proiezioni, nuotano e fanno lunghe passeggiate. Ma giorno dopo giorno la coppia rimarrà sempre più suggestionata dall’isola, dove il confine tra realtà e finzione è così labile da mescolarsi.

Madres paralelas, il film diretto da Pedro Almodovar, segue in parallelo la storia di due donne, Janis (Penélope Cruz) e Ana (Milena Smit), molto diverse fra loro che danno alla luce i propri figli nello stesso giorno, condividendo la stessa stanza in ospedale. Entrambe non hanno un partner e sono due madri single, rimaste incinte per caso, cosa che le accomuna, nonostante i loro mondi siano lontani. Janis è una donna di mezza età, non si pente di essere rimasta incinta senza volerlo, anzi sembra molto felice della cosa. Ana, invece, è un’adolescente, intimorita dal fatto di dover diventare una madre giovanissima, pentita di questa gravidanza inattesa e spaventata da tutto.
Mentre attraversano le corsie e i corridoi dell’ospedale, Janis cerca di calmare e incoraggiare Ana e saranno queste poche parole dette l’una all’altra a creare tra loro un forte legame. Ma il destino farà sì che questo vincolo si rafforzi, quando le vite di entrambe cambieranno drasticamente…

Cry Macho – Ritorno a Casa, il film diretto da Clint Eastwood, ambientato nel 1978, segue la storia di Miko (Clint Eastwood), ex campione di rodeo e addestratore di cavalli. Trovandosi in difficoltà economiche, per guadagnare soldi facili, Miko decide di accettare dal suo ex capo, l’incarico di riportare a casa in Texas, Rafa (Eduardo Minett), il giovane figlio dell’uomo, per proteggerlo dalla madre messicana schiava dell’alcol.
Sulla strada del ritorno dal Messico verso il Texas, Miko e Rafa, si conoscono meglio e diventano amici. I due si troveranno ad affrontare avventure e pericoli inaspettati e se da una parte il viaggio rappresenterà per il giovane ragazzo motivo di crescita e conoscenza, per l’anziano allevatore sarà invece un’occasione per liberarsi dai peccati commessi durante la sua esistenza.